Viaggio a Roma
Nel febbraio del 1955 Hans van der Laan, architetto olandese e monaco benedettino, si mise in viaggio per raggiungere l’Italia e visitarne la capitale. Le ore trascorse a osservare le architetture antiche e moderne della città lasciarono un’impronta indelebile sull’immaginario del maestro di Leiden, determinando il successivo sviluppo dei suoi lavori. Il suo diario di viaggio – che qui si presenta per la prima volta al mondo – documenta ogni riflessione, impressione ed esperienza offerta dalla complessità del panorama architettonico, culturale ed ecclesiastico romano. Roma si trasforma in uno scenario ricco ed eterogeneo, familiare, moderno ma ancora primitivo, e tra le pagine si aprono riflessioni sull’esistenza umana, sulle attitudini sensoriali e percettive dell’uomo, sul rapporto tra società, individuo e liturgia, e sulla relazione fra natura e artefatto.