Tutte le rivoluzioni sono tradite?

Anno 2019
Autori Ágnes Heller
Collana Irruzioni
ISBN 9788832827255
Cod. 9788832827255

Ágnes Heller Tutte le rivoluzioni sono tradite?

La sensazione di essere traditi è una confessione di impotenza: l’impotenza degli oppressi, degli assoggettati, ma anche l’impotenza dei codardi. La costituzione delle libertà e la disponibilità dei cittadini a farne uso presuppongono una costante insoddisfazione, la consapevolezza delle contingenze e della fallibilità, e la virtù del coraggio civico. Finché hai il diritto di dire “no” ed eserciti questo diritto, non sei tradito dalla tua rivoluzione.
ÁGNES HELLER
(Budapest, 1929 - Balatonalmádi, 2019) Filosofa ungherese di origini ebraiche, fu allieva di György Lukács. Espulsa nel 1959 dall’Università di Budapest, fu ammessa nel 1963 all’Accademia delle Scienze, divenendo l’esponente di punta della Scuola di Budapest. Dal 1978 ha insegnato all’Università di Melbourne per trasferirsi poi alla New School for Social Research di New York. Castelvecchi sta pubblicando tutta la sua opera
Ágnes Heller

Ágnes Heller

(Budapest, 1929) Filosofa ungherese, si salva dalla persecuzione degli ebrei e nel secondo dopoguerra diventa allieva di György Lukács. Esponente di rilievo della Scuola di Budapest, nel 1968 è costretta a lasciare l’Istituto di Sociologia dell’Accademia delle Scienze in seguito alle critiche mosse pubblicamente all’invasione sovietica della Cecoslovacchia. Nel 1978 accetta un incarico presso l’Università di Melbourne, per poi assumere una cattedra alla New School for Social Research di New York. Nota in Occidente come la teorica «dei bisogni radicali e della rivoluzione della vita quotidiana», è oggi considerata una delle più significative filosofe viventi. Castelvecchi sta pubblicando tutta la sua opera