Senza sensi di colpa
Samuela Salvotti
Senza sensi di colpa
Grazie alle sofisticate ricerche di un team di scienziati americani, Carlo Alberto Volsatti viene a conoscenza della data della sua morte: il 28 febbraio 2018.
L’uomo non ha paura. È sicuro di conoscere un modo per scamparvi. Volsatti è un individuo razionale, privo di emozioni, incapace di qualsiasi empatia, che si macchia di delitti, apparentemente immotivati, senza mai sentirsi in colpa.
Il racconto crudo e ruvido della sua vita meticolosamente pianificata conduce il lettore in un percorso che ribalta la percezione ordinaria della realtà. A un passo dalla realizzazione del suo sogno eterno, però, la sua mente analitica e tagliente si scontra con l’imprevedibilità dell’esistenza.
Il racconto crudo e ruvido della sua vita meticolosamente pianificata conduce il lettore in un percorso che ribalta la percezione ordinaria della realtà. A un passo dalla realizzazione del suo sogno eterno, però, la sua mente analitica e tagliente si scontra con l’imprevedibilità dell’esistenza.
SAMUELA SALVOTTI
Vive e lavora a Desenzano del Garda. Laureata in Scienze della comunicazione, ha iniziato la sua formazione letteraria con le favole di Italo Calvino. Amica e allieva di Emilio Tadini, ha vinto la IX edizione del Premio Calvino con il romanzo Concepiti in ventri di regine.
RASSEGNA STAMPA
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