La mani sulla scuola
| Anno | 2020 |
|---|---|
| Autori | Anna Angelucci, Giuseppe Aragno, Piero Bevilacqua |
| Collana | Nodi |
| Pagine | 160 |
| ISBN | 9788832827842 |
| Cod. | 9788832827842 |
Anna Angelucci, Giuseppe Aragno Le mani sulla scuola La crisi della libertà di insegnare e di imparare
Introduzione di Piero Bevilacqua
Questo breve saggio non è neutro. È una riflessione critica sulla storia politica ed economica della scuola italiana, alla luce della progressiva espropriazione della sua funzione e dei suoi fini. La crisi che gli autori descrivono riflette il deterioramento di un’istituzione preposta all’interesse sociale della collettività, trasformata in un servizio individuale on demand. In questo passaggio epocale, che ha subito una forte accelerazione nell’ultimo ventennio, nella contemporanea scuola di massa governata dal pensiero unico neoliberista che la vuole “utile” e “produttiva” si incrinano, per docenti e studenti, le condizioni essenziali di libertà nella conoscenza e nell’accesso significativo ai saperi. Forse definitivamente.
ANNA ANGELUCCI
Insegnante di lettere nei licei, impegnata nella difesa della scuola pubblica statale. Scrive sui siti di «MicroMega», «Roars» e «Orizzonte Scuola», occupandosi in particolare di didattica e valutazione. È tra gli autori di Aprire le porte. Per una scuola democratica e cooperativa (Castelvecchi, 2018).
GIUSEPPE ARAGNO
Insegnante di lettere nelle scuole statali e storico del Movimento Operaio e dell’antifascismo, insegna presso la Fondazione Humaniter. Nel 1996 ha vinto il Premio Laterza. Ha scritto, tra l’altro, Antifascismo popolare, i volti e le storie (2009); Antifascismo e potere. Storia di storie (2012) e Le Quattro Giornate di Napoli. Storie di antifascisti (2017).
RASSEGNA STAMPA
Anna Angelucci
Giuseppe Aragno