Il codice Maimonide
| Anno | 2021 |
|---|---|
| Autori | Gino Famiglietti, Micaela Procaccia |
| Collana | Antipatrimonio |
| Pagine | 216 |
| ISBN | 9788832904987 |
| Cod. | 9788832904987 |
Nel 1513, o 1516, i Norsa, famiglia ebrea mantovana, acquistano un manoscritto medioevale recante la trascrizione della Guida dei perplessi, rimanendone in possesso per oltre cinquecento anni. L’autore è uno tra i più importanti pensatori nella storia dell’ebraismo, noto col nome di Maimonide. Il manoscritto ha rischiato di finire all’estero, nonostante fosse stato dichiarato di rilevante interesse storico e artistico e quindi parte del patrimonio culturale. Il codice Maimonide racconta le difficoltà incontrate dagli autori per svolgere con dignità il lavoro di tutela e di come l’esportazione sia stata evitata e il manoscritto sia stato acquistato dallo Stato.
Gino Famiglietti
È stato, presso il MIBACT, vicecapo dell’Ufficio legislativo, direttore regionale in Lombardia e Molise, direttore generale per l’Archeologia, gli Archivi e infine per l’Archeologia, le Belle arti e il Paesaggio. Ha collaborato alla stesura della legge Galasso e del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Premio “Umberto Zanotti Bianco” di Italia Nostra nel 2011. Nella stessa collana Castelvecchi ha pubblicato Il codice Maimonide (scritto con Micaela Procaccia, 2021).