Corpi che contano I limiti discorsivi del «Sesso»

Anno 2023
Autori Judith Butler
Classificazione Thema JBSF, JHB
Cod. 9788832901931

Cos’è un corpo? È forse una materia che esiste in modo indipendente, con un sesso statico definito una volta per tutte, o è piuttosto l’effetto di una dinamica di potere, l’esito di un discorso e della ripetizione forzata di norme regolative che ne governano la materializzazione? E che cos’è un sesso? Un dato inscritto nella corporeità biologica o l’effetto di una norma culturale che detta il proprio imperativo sui corpi? In questo saggio fondativo, tradotto per la prima volta nella sua versione integrale, Judith Butler discute la questione del genere, il processo di assunzione soggettiva del sesso, l’egemonia eterosessuale che autorizza certe identificazioni e ne preclude o rinnega altre, relegandole nell’abietto. Attraverso Platone, Freud, Lacan, Irigaray, Derrida e Foucault, la filosofa statunitense propone strategie di riarticolazione simbolica della sessualità grazie alle quali ogni corpo – nessuno escluso – potrà finalmente contare.

 

la Repubblica 30/11/23

Judith Butler

Judith Butler

Filosofa post-strutturalista statunitense, ha offerto contributi fondamentali nei campi del femminismo, della teoria queer, della filosofia politica e dell’etica. Attualmente insegna Letterature comparate alla University of California, Berkeley e Filosofia alla European Graduate School. Tra le sue opere più recenti tradotte in Italia ricordiamo Chi ha paura del gender? (Laterza, 2024) e Che mondo è mai questo? (Laterza, 2023). Castelvecchi ha pubblicato la prima traduzione integrale del suo saggio fondativo Corpi che contano. I limiti discorsivi del “sesso” (2023).