Ecologia e giustizia. Ivan Illich e Alexander Langer

 

Mauro Bozzetti

Ecologia e giustizia. Ivan Illich e Alexander Langer

Prefazione di Vittorio Hosle

La contraddizione stridente fra quello che ogni giorno viviamo e quello in cui crediamo è diventata inaccettabile. Nella società occidentale contemporanea l’etica è stata pressoché neutralizzata. A dominare su tutto, il concetto di progresso – scientifico, tecnologico, economico. Eppure, ovunque si intravedono i segni delle laceranti diseguaglianze sociali e di una dilagante miseria culturale. Mauro Bozzetti, recuperando l’eredità filosofica e politica di Ivan Illich e Alexander Langer, ci ricorda l’importanza di immaginare un modello sociale alternativo, fondato su un diverso modo di intendere la crescita, sul valore d’uso dei beni comuni e sulla convivialità; uno stile di vita capace di favorire quelle che Alexander Langer definiva «le virtù verdi» del futuro: la consapevolezza del limite, l’equilibrio, la conversione ecologica e l’obiezione di coscienza al consumismo.

MAURO BOZZETTI
Professore di Filosofia teoretica all’Università Carlo Bo di Urbino. La sua attività di ricerca si concentra sull’idealismo tedesco e le tematiche care alla Scuola di Francoforte. Negli ultimi anni si è occupato di autori come Polanyi, Jonas, Arendt, Illich e Langer, alla ricerca di una prassi politica che ponga l’internaturalità come categoria sostitutiva dell’antropocentrismo. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo: Hegel und Adorno (Alber, 1996); Hegel on Trial (Blackwell, 2002); Introduzione a Hölderlin (Laterza, 2004); Conflitto estetico (Il Nuovo Melangolo, 2004); Alchimie del possibile (Quattroventi, 2006); Pensare con stile (La Scuola, 2011); Adorno (La Scuola, 2015); La politica delle cose giuste (Una città, 2021).

Avvenire 13/03/24

 

Anno

Autori

Collana

Pagine

Back to top button