Coscienza ebraica e modernità

 

Giuliano Della Pergola

Coscienza ebraica e modernità

Il contributo storico degli ebrei nella cultura e nel pensiero umani è immenso. Eppure, rappresentando solo una piccola minoranza, l’ebraismo rimane un mistero per chi non ne fa parte, ed è fonte di infinite discussioni persino tra ebrei. Non si contano i luoghi comuni e le rappresentazioni approssimative (o proprio sbagliate) che stanno alla base di malintesi, preconcetti, distorsioni e ironia. Ci si chiede, quindi: chi è davvero l’ebreo? Cosa si intende per “popolo ebraico”? Giuliano Della Pergola trova risposta attraverso un percorso interiore che arriva al cuore dell’ebraismo, oltre tutte le censure e le interdizioni, oltre le mille, piccole tradizioni locali da sottoporre a critica antropologica e storica: cercandone il messaggio profondo.

GIULIANO DELLA PERGOLA
Nato a Rho nel 1938, è sociologo urbano, già professore all’Università di Camerino e presso la facoltà di Architettura al Politecnico di Milano. Pittore espressionista astratto, ha presentato le sue opere in molte città italiane e in Cile. La sua infanzia è stata segnata in modo indelebile dalle persecuzioni antiebraiche che hanno colpito la sua famiglia, e lui non ha mai smesso di cercare le ragioni di un periodo tanto spaventoso. Tra le molte pubblicazioni, ricordiamo quelle sulla questione ebraica: Un bambino nato due volte (Finel, 1993), Israele, un amore inquieto (Rubbettino, 2003) e Incontrarsi a Gerusalemme (Tabula fati, 2019).