Un'alba nuova Lettere dal fronte al manicomio 1915-1917

Anno 2025
Autori Gabriella Lax, Puglisi Andrea
Collana Tasti
Cod. 9791256146680
Due vite che solo in apparenza non hanno nulla in comune e che s'incontrano per uno scherzo del destino. Alba è una donna a cui la vita ha negato di esser madre, chiusa ingiustamente in manicomio e che cerca una disperata ragione per sopravvivere. Fortunato è un soldato mandato a combattere per la libertà del suo Paese e che troppo presto conosce le atrocità della guerra. Due invisibili per la società di quel tempo, legati dal filo rosso della ricerca della catarsi dalle ferite del corpo e del cuore, con la “spada di Damocle” della morte che, in forme diverse, incombe su entrambi. Nell'amorevole conforto delle lettere che si scambieranno c'è lo spaccato di un momento storico in cui l’umanità sul baratro, su fronti differenti, viene offesa e umiliata. Un epistolario che, per tutti e due, sarà un orizzonte salvifico di speranza.
Gabriella Lax

Gabriella Lax

Giornalista professionista e scrittrice, è nata a Reggio Calabria e si è laureata in Giurisprudenza all’Università di Messina. Ha lavorato per radio, tv, web e carta stampata. Corrispondente per la Calabria dell’agenzia La Presse, ha diretto testate online ed è stata redattrice di quotidiani come «Il Domani della Calabria», «L’Ora della Calabria», «Il Garantista». Ha ricevuto premi per narrativa e poesia.
Puglisi Andrea

Puglisi Andrea

Classe 1990, è un attore e autore drammatico di origine catanese. Ha studiato e si è diplomato nel 2013 presso Fondamenta - La Scuola dell’Attore con sede a Roma e ha conseguito la laurea triennale presso il DAMS di Roma Tre. Il suo lavoro teatrale La guerra di Paulinuzzu Millarti vince il Premio Più a Sud di Tunisi per la drammaturgia, l’interpretazione e la regia. Nel 2022 si aggiudica il Premio Nazionale Ercole Patti per l’opera di narrativa Il Libro di Natale, che si ispira alle memorie di guerra del nonno paterno Natale Puglisi. Dal 2025 è direttore artistico del Centro di teatro classico e arti performative PROSŌPON.