Pólemos Filosofia come guerra

Anno 2025
Autori Umberto Curi
Collana Frangenti
Pagine 246
Cod. 9791256147243
Esercitare il pensiero filosofico non è mai un atto neutro o un puro gioco dialettico. La filosofia è sempre intensamente polemica, poiché nasce e cresce dal conflitto delle idee. Dal celebre frammento di Eraclito (secondo cui la guerra «di tutte le cose è padre, di tutte le cose è re») alla drammaturgia dei dialoghi platonici (che mettono il lettore di fronte a veri e propri duelli intellettuali), fino al martello di Nietzsche e al Kampf heideggeriano, la filosofia si rivela sempre come lotta, sfida, contrapposizione. Umberto Curi restituisce spessore teoretico e respiro storico a questa concezione del pensiero, interpretando il pólemos non come principio distruttivo ma come forza generativa, capace di produrre forma e ordine proprio attraverso la differenza e la controversia. Ne emerge una storia della filosofia che non si riduce a catalogo di dottrine, ma si presenta come un campo di battaglia in cui la verità scaturisce dallo “scontro”, più che da un semplice e pacifico confronto, con l’altro.
Umberto Curi

Umberto Curi

È professore emerito di Storia della Filosofia presso l’Università di Padova. Visiting professor presso l’Università della California (Los Angeles) e di Boston, ha tenuto lezioni e conferenze in numerose città europee e americane. È autore di una quarantina di volumi. Sui temi affrontati in questo libro ha pubblicato: Pensare la guerra. L’Europa e il destino della politica (1999), Il farmaco della democrazia (2003), Straniero (2010) e, per Castelvecchi, I figli di Ares. Guerra infinita e terrorismo (2016). Giornalista pubblicista, collabora al «Corriere del Veneto» e alla «Lettura» del «Corriere della Sera».