L'uomo è un algoritmo Il senso dell’umano e l’intelligenza artificiale

Anno 2025
Autori Paolo Benanti
A cura di Graziano Leoni, Sebastiano Maffettone
Collana Eliche
Pagine 60
Cod. 9791256146451
Prefazione di Sebastiano Maffettone Introduzione di Graziano Leoni   Il mito di Ulisse ci insegna che la ricerca umana di senso è guidata dall’intelligenza, nelle sue due declinazioni: νοῦς e μῆτις, intuizione e pratica. Dalla sinergia di queste facoltà sono nate le grandi invenzioni che segnano la nostra specie, a partire dalla «grande invenzione del linguaggio». Oggi però il linguaggio non sembra più una prerogativa esclusivamente umana: l’Intelligenza Artificiale, nelle vesti di ChatGPT e dei Large Language Models (LLM), ha introdotto una lingua computazionale che riconfigura in modo nuovo parola e pensiero. Paolo Benanti ci accompagna in una breve e suggestiva riflessione etica sul paradosso della tecnica, pur riconoscendone le potenzialità: questa estensione della nostra «naturalità artificiale» sembra infatti sempre meno orientata a mappare la realtà e sempre più propensa a confonderci. Muovendosi tra informatica, filosofia e spiritualità – da Turing a Searle, da Scheler a Jonas – Benanti avanza una proposta semplice ma dirompente, capace di restituire centralità alla dimensione umana. Recuperare oggi un «pregiudizio umanista» non significa infatti ripudiare il progresso, ma riaffermarne la sfida più autentica: vivere una vita buona e consapevole. L’intelligenza algoritmica deve tornare a essere uno strumento nelle nostre mani, al servizio della piena dignità umana. È alle università, oggi, che spetta il compito fondamentale di creare nuovi «paesaggi culturali», dove ritrovare il senso delle nostre creazioni e delle nostre vite.

Approfondimenti

Paolo Benanti

Paolo Benanti

Francescano del Terzo Ordine Regolare e docente di Teologia morale e Bioetica alla Pontificia Università Gregoriana, è stato membro del Comitato sull’Intelligenza Artificiale delle Nazioni Unite. Ha presieduto la Commissione per lo studio dell’impatto dell’AI sull’informazione e l’editoria per l’Informazione della Presidenza del Consiglio dei ministri. Esperto di etica delle tecnologie e innovazione, per Castelvecchi ha pubblicato Postumano, troppo postumano. Neurotecnologie e human enhancement (2017), Realtà sintetica. Dall’aspirina alla vita: come ricreare il mondo? (2018), Vedere l’alba dentro l’imbrunire. Scenari plausibili dopo il Covid-19 (2020).