I racconti giovanili

Anno 2025
Autori Klaus Mann
A cura di Massimo Ferraris
Pagine 300
Cod. 9791256142378
Christiane, vedova con quattro figli, s’invaghisce di un ragazzo più giovane ed è pronta a sacrificare tutto alle sue fantasticherie. Peter vuole diventare attore e parte per Hollywood convinto, come tutti i giovani, che la sorte gli sia favorevole, finché la città che immaginava non crolla sotto il peso di quella reale. Jak e Gert, lui operaio comunista e lei regina dei salotti mondani, si scambiano il primo bacio su un aereo che minaccia di precipitare, per poi essere trascinati in un amore sbagliato con la forza dell’irreparabile. I personaggi di Klaus Mann sono cercatori di senso: ribelli verso le proprie origini, colmi di aspettative metafisiche e destinati a cocenti delusioni, sempre con l’incubo della povertà improvvisa. Sono studenti di collegio, con tutti i futuri ancora aperti, o turisti al riparo dal mondo, in località balneari, sospesi tra la necessità di crescere e la costante tentazione del gesto antisociale: fuggire all’estero, darsi all’alcol, sparire. Eppure la loro realtà può trasfigurarsi da un momento all’altro, diventare una beatitudine, un bellissimo sogno. "I racconti giovanili", mai apparsi prima in italiano e in molti casi mai tradotti in un’altra lingua, sono testimonianza di una 'jeunesse dorée' incline ai divertimenti più sfrenati, già carica dei germi della disgregazione come della speranza di salvezza.

Approfondimenti

Klaus Mann

Klaus Mann

(Monaco di Baviera, 1906 – Cannes, 1949) Figlio di Katia e Thomas Mann, iniziò la sua carriera letteraria come enfant terrible negli anni della Repubblica di Weimar. Dopo il 1933 divenne un autorevole rappresentante della letteratura tedesca in esilio. I suoi romanzi più importanti vennero scritti nel periodo dell’emigrazione: Sinfonia patetica (1935), Mephisto (1936) e Il vulcano (1939). Morì per una overdose di sonniferi. A partire da AlessandroRomanzo dell’utopia (2021), Figlio di questo tempo (2022), Anja ed Esther (2022) e Punto d’incontro all’infinito (2022), Castelvecchi pubblicherà tutta la sua opera.