Horst Bredekamp
Professore alla Humboldt-Universität di Berlino, è stato definito «uno dei massimi maestri contemporanei della storia dell’arte» in occasione della laurea honoris causa conferitagli dall’Università di Torino nel 2022. Già visiting professor all’Institute for Advanced Study di Princeton e al Getty Center di Los Angeles, ha ottenuto riconoscimenti come il Sigmund-Freud-Preis (2001), l’Aby-Warburg-Preis (2004), il Max-Planck-Forschungspreis (2006), lo Schillerpreis (2017) e il premio Flaiano (2022). Sergio Mattarella lo ha nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 2024. È autore, tra gli altri, di La fabbrica di San Pietro. Il principio della distruzione produttiva (Einaudi, 2005), Immagini che ci guardano. Teoria dell’atto iconico (Raffaello Cortina, 2015), Nostalgia dell’antico e fascino della macchina. Il futuro della storia dell’arte (il Saggiatore, 2020) e Immagini che curano. La psicoanalisi visiva di Sigmund Freud (Cortina, 2025). Di prossima pubblicazione per Castelvecchi è Thomas Hobbes, Il Leviatano. L’archetipo dello Stato moderno e le sue immagini.