Studiosi italiani e stranieri offrono in questo volume una riflessione polifonica sui compiti della filosofia ermeneutica dinanzi alle contraddizioni della società globale. In quanto esercizio di una ricerca per cui pensare è interpretare, e interpretare significa ascoltare e discernere, l’ermeneutica è protesa al dialogo tra i popoli. Oggi l’umanità è preda di una forte spinta alla disgregazione. Per mettere in circolo la forza di un antidoto bisogna rafforzare la capacità della cultura di fare da specchio alla società. Si tratta di prendere coscienza di come possiamo orientare meglio la storia di tutti. L’ermeneutica è il cuore di questa consapevolezza e questo
libro può introdurci a un pensiero che ci permetta di trasformare le frontiere: da barriere a luoghi di incontro.
Gli autori:
Gerardo Cunico (Università di Genova), Serge Latouche (Université Paris XI), Gilbert Hottois (Libre Université de Bruxelles), Enrico Guglielminetti (Università di Torino), Enrico Calamai
(già Console Italiano a Buenos Aires), Fabiola Falappa (Università di Macerata) e Roberto Mancini (Università di Macerata).
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libro può introdurci a un pensiero che ci permetta di trasformare le frontiere: da barriere a luoghi di incontro.
(già Console Italiano a Buenos Aires), Fabiola Falappa (Università di Macerata) e Roberto Mancini (Università di Macerata).
2018
9788832824872
Master
128